Imparare seconda lingua oggi è fondamentale per avere maggiori opportunità nel mondo del lavoro, ma sicuramente anche tu ti chiederai: qual è l’età migliore per apprenderla?
Diversi studi dimostrano che da adulti è più difficile studiare una seconda lingua per apprenderla alla perfezione, in modo particolare se fin da piccoli non c’è mai stato un approccio con qualsiasi altra lingua oltre a quella madre.
Gli studiosi affermano che fino ai 10 anni è l’età ideale, e comunque anche fino ai 18 anni c’è ancora capacità nell’adulto per apprendere una lingua straniera. E allora, quando iniziare a studiare una lingua straniera? Vediamo di saperne di più.
Perché studiare una seconda lingua
Fino a qualche tempo fa era normale pensare che proporre ai bambini fin da piccoli nuovi idiomi avrebbe creato stress e confusione.
E invece no, è sbagliato, e lo confermano le nuove ricerche, che hanno permesso di accertare che imparare una seconda lingua contemporaneamente alla propria lingua madre non genera ritardi o confusione nei bambini. Al contrario, imparare una seconda lingua fin da piccoli incentiva addirittura lo sviluppo generale del linguaggio.
A dimostrarlo è uno studio svolto su un gruppo di bambini che aveva appreso una seconda straniera nella prima infanzia, i cui test sono risultati migliori di quelli che non avevano imparato una lingua straniera fin da piccoli.
In pratica, il cervello migliora la capacità di elaborare il linguaggio quando viene si apprende lo studio di una nuova lingua. Ovviamente non è detto che anche un adulto non possa imparare una lingua straniera, soprattutto se l’obiettivo non è quello di raggiungere una padronanza a livello madrelingua.
Quando studiare una lingua straniera
Quando studiare una lingua straniera? Bisogna attendere che i bambini comincino la scuola oppure è consigliabile iniziare prima? Anche se non c’è una risposta specifica, è comunque vero che lasciare interagire i bambini con le lingue prima di andare a scuola comporta enormi vantaggi.
Se attendi di proporre la seconda lingua al tuo bambino quando inizia la scuola, quindi intorno ai 6 anni, la imparerà allo stesso modo di come fa un adulto, tramite esercizi e test. Si tratta di un apprendimento più lento, e anche più complesso.
Invece, al di sotto dei 6 anni i bambini assorbono tutto ciò che viene loro proposto allo stesso modo di una spugna. Imparare una seconda lingua per loro diventa una cosa naturale, non forzata, perché i processi cerebrali interagiscono spontaneamente con nuovi suoni, lingue o concetti.
Non bisogna essere per forza bilingue per avvicinare i bambini allo studio di una seconda lingua. Chiunque può farlo, l’importante è fornire gli strumenti giusti per introdurre la nuova lingua.
Esistono prodotti studiati apposta per far imparare una lingua straniera ai bambini, in modo divertente e giocoso, e già da piccoli si abituano ai nuovi suoni e nuove strutture linguistiche.
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